Solo perché riconosco che non è musica pensata per l'ascolto e perché ogni tanto c'è qualche soluzione carina (e perché so un democristiano dentro) gli dò il 2. Music For The Jilted Generation by The Prodigy on 2 x LP. Cioè i Prodigy so una sorta di colonna sonora di un qualche tipo di festa, non so musica che regge tirata fuori da uno qualsiasi di questi contesti, perde ogni tipo di fascino che potrebbe mai aver avuto. Prevedibilmente i Prodigy non mi so mai piaciuti manco prima, però continuano a darmi l'impressione di un gruppo che è tipo il classico stereotipo della tipa che al buio del locale ti sembra una strafiga e poi il giorno dopo nella quotidianità te rendi conto che in realtà non c'entrava niente con come te la ricordavi.
Però poi io sto a 33 anni in cucina a fa la pasta fredda vegana mentre me li sento e un'ora e diciotto de disco so una mezza agonia e ce ne ho le palle piene al terzo pezzo. Te ti fai di MDMA e in mezzo alle strobo che vanno a tempo con la musica ogni nuovo pezzo te sembra il pezzo più figo mai sentito e pensi a tutte queste persone che esprimono la propria libertà ballando fino a che non ce la fanno più tipo ritiro sciamanico. In conclusione: Quando sento i Prodigy me immagino sempre la scena: tu che stai fuori da un capannone industriale e senti solo i bassi, poi si spalancano le porte e ti trovi davanti sto mega rave co 500 persone che ballano e l'impianto da 2000W che ti spara i Prodigy in faccia. Poison: Devo dire che la batteria è fomentosa